Sarà capitato almeno una volta anche a te: alla fine di una giornata frustrante, trovarti a pensare “Cambio vita!”
In fondo è normale: prima di avere una vita su misura, facciamo tanti tentativi e alcune delle principali trappole della vita quotidiana finiscono per bloccarci in qualche posto in cui non vorremmo essere.
Il passaggio è talmente graduale che non ci accorgiamo di essere entrati piano piano in una bella gabbietta, che l’abbiamo chiusa, abbiamo lanciato la chiave fuori e poi ci siamo messi ad arredarla.
Poi arriva il giorno in cui non ce la fai più e ti accorgi di tutta la strada fatta, tutto in un momento. È lì che l’urlo interiore del cambio vita si fa largo e a quel punto, di solito succedono diverse cose.
Il buon senso
In quel momento, nel novanta percento dei casi, si fa largo la vocina rassicurante (o stronza in alcuni casi) di mamma e papà che dice:
“Ma stai impazzendo? Non vorrai mica prenderti un rischio simile!”
“Cosa penserà la gente di te e di noi?”
“Ma non puoi mettere la testa a posto?”mamma e papà nella testa
e puttanate di questo tipo. La nostra abitudine a credere che i nostri vecchi abbiano sempre ragione a quel punto prende il sopravvento e guardiamo da vicino le sbarre della nostra gabbia arredata e ci convinciamo che, in fondo, è un posto confortevole e ci protegge dal mondo fuori. Solo che la realtà dei fatti è un’altra.
Cambio vita per i miei desideri
Siamo esseri in eterno cambiamento e non possiamo pensare che una situazione possa esserci congeniale per tutta la vita. Il nostro contesto è flessibile, così come lo siamo noi e verrà inevitabilmente un momento in cui sarà necessario un cambiamento, anche radicale.
Pensare che questo non accadrà oppure tentare di soffocarlo quando è arrivato, è un comportamento irresponsabile e stupido. I compromessi ogni tanto sono necessari, ma non dimentichiamo che compromesso significa rotto.
Ci sono dei momenti nella vita in cui il cambiamento è assolutamente necessario per sopravvivere e per raggiungere ciò che si desidera ed è in quei momenti in cui bisogna prendere il coraggio e fare il necessario cambio vita. Non sempre il cambiamento dev’essere da un giorno all’altro, ma se dovesse essere necessario, va fatto. Il prezzo per non seguire questi messaggi interiori può essere molto pesante.
Ansia, depressione e panico
Quando non siamo in linea con i nostri desideri, il nostro corpo è così gentile da darci dei messaggi. In genere, sono malattie. Ma prima di arrivare a sintomi fisici, spesso passiamo prima da messaggi più “leggeri”:
- ansia
- panico
- depressione
Non fraintendermi, non c’è nulla di leggero in questi messaggi: lo so benissimo perché sono passato attraverso tutti e tre e l’ho fatto per anni. Dunque, siccome so che questo articolo passerà anche sotto gli occhi di professionisti sotuttoio, faccio subito una precisazione: sono laureato in Health Science, ho studiato psicologia, sono istruttore mindfulness e sono stato in tutti e tre quegli stati. So perfettamente che la depressione è una malattia e blablabla, tutte le cazzate che ti stanno venendo in mente per rompere le balle.
Se sei quel tipo di professionista, datti un calcio nel sedere da solo e non farti più vedere. In qualunque altro caso, andiamo avanti. Scusa per l’interruzione, ma questa gentaglia non dovrebbe lavorare con le persone e onnestamente ne ho piene le scatolette.
Dicevo, il corpo ci manda dei messaggi quando non ascoltiamo e li manda abbastanza chiari. Non affrontare un cambiamento quando è diventato necessario significa fondamentalmente cercare di resistere allo stato delle cose, un tentativo disperato di vivere in un passato che non esiste più.
Ogni volta che tentiamo di evitare il presente, di trasformarlo troppo togliendogli il rispetto che merita, tutto ci si rivolta contro. E, se non siamo pronti e veloci ad ascoltare, bisogna che i messaggi abbiano il volume adatto.
Ecco che finiamo in spirali brutte, finché non accettiamo dove siamo veramente, chi siamo veramente e cosa desideriamo davvero. Da quel momento, è possibile la guarigione.
Cambio vita per non ammalarmi
In realtà non è necessario arrivare a questo punto. La nostra mente e le nostre emozioni ci parlano in ogni momento. Certo, non sempre ci è stato insegnato ad ascoltare senza giudicare e quindi ci troviamo a dare nomi alle emozioni quando non dovremmo, ci troviamo a silenziarle, nasconderle, vergognarci, sentirci in colpa… ogni tipo di aberrazione insegnataci da genitori, scuola e società.
Se invece di agire mettendo emozioni e desideri sotto il tappeto per anni, ascoltassimo cosa hanno da dirci, probabilmente il cambio vita arriverebbe nel momento giusto, senza forzarci in una spirale di sofferenza assolutamente opzionale.
Purtroppo questo non sempre avviene e potresti già essere in uno stato difficile da gestire: non preoccuparti, si può uscire. Si esce sempre un passo alla volta da ogni situazione. Il tuo primo passo potrebbe essere rivolgerti a un professionista (bravo, però), oppure lasciare una relazione tossica, allontanarti temporaneamente da situazioni difficili da gestire, viaggiare, andare a vivere altrove, chiedere al tuo capo un aumento… i passi possibili sono tantissimi, ma tu li conosci meglio.
Come fare un cambio vita che funzioni?
Per prima cosa devi tornare a conoscerti a fondo. Per poterlo fare è necessario che tu ti prenda del tempo per te, anche se pensi di non avere tempo. In realtà, pensaci bene, hai 24 ore al giorno come tutti gli altri esseri umani. Sì, anche Bill Gates, Elon Musk, il presidente degli Stati Uniti e le Iene hanno 24 ore al giorno. Dunque, devi solo scegliere come usarlo e usarlo per te stesso è la cosa migliore che puoi fare.
Una volta scelto di prenderti questo tempo per te, affronta le tue grandi domande. Non aver paura di chiederti cose scomode: tanto loro sono lì comunque. Prova a darti la risposta più onesta possibile a ognuna di queste domande. Nessuno deve sentirti e nessuno sarà lì a giudicarti: puoi rispondere ciò che vuoi.
Una volta che hai un’idea più chiara, puoi fare le tue valutazioni in termini della direzione in cui fare questo cambio vita. Se non hai proprio idea di come fare, ho preparato apposta un percorso gratuito che si chiama CORE, che ti permette di cominciare questo processo nella maniera più semplice.
In ogni caso, che tu voglia farlo insieme a me o da solo o con un qualsiasi professionista, mi raccomando, c’è solo una cosa da fare prima di ogni cosa: abbraccia il cambiamento.
I cambiamenti sono inevitabili e non sarai tu a controllarli, mai. Tu puoi controllare le tue reazioni e azioni nei confronti dei cambiamenti, ma non puoi evitarli. Abbracciali, e avrai sempre la tua libertà.
Trova un compagno di viaggio
Viaggiare soli, anche se è solo un viaggio spirituale, è una cosa utilissima: ci consente la massima libertà e possiamo spostare tutta la responsabilità sul nostro cambiamento personale. Ma poterlo fare con un compagno di viaggio o un mentore può veramente aiutarci a fare il miglior cambio vita possibile.
Se puoi, trova qualcuno che ti sia affine. E in questo, i social media sono un grande aiuto: se prima eravamo bloccati con la nostra rete di contatti locali, tra cui magari nessuno aveva idee simili alle nostre, ora abbiamo a disposizione il mondo intero. Ci sono interi gruppi social in cui trovare persone che sono allo stesso punto in cui sei tu. Per esempio, nel mio gruppo Vivi.Ora. facciamo proprio questo: ci supportiamo quotidianamente in modo che ognuno di noi possa raggiungere la vita che desidera.
E tu, se vuoi, sei il benvenuto. In ogni caso ricorda: hai il diritto di fare il cambio vita che desideri. E hai il permesso.
Vai e vivi davvero.